Villa Jucker è un edificio storico nel centro di Legnano, sulla riva destra del fiume Olona;

E’ un classico esempio di villa padronale di inizio XX secolo, sviluppata su due piani, con un elegante apparato decorativo, circondata da un parco di 5.000 mq. Il nome Jucker deriva dalla famiglia di dirigenti e imprenditori del vicino Cotonificio Cantoni che la fecero costruire come loro abitazione. L’edificio fu progettato nei primi anni del ‘900 da Giulio Brini e Simone Roveda.

Nel 1976 la villa fu data in affitto alla Famiglia Legnanese, una storica associazione culturale legnanese, che tre anni più tardi l’acquistava dal Cotonificio Cantoni Spa e l’ampliava nel 1983 su progetto dell’ing. Cesare Croci Candiani annettendo un edificio di due piani più un terrazzo panoramico. Nel parco furono collocati i busti di Carlo e Gian Franco Jucker (autore Francesco Dotti, 1976) e successivamente due gruppi bronzei ed elementi di archeologia industriale.

Dal 1976 Villa Jucker è sede della “Famiglia Legnanese”, una libera associazione culturale apartitica, apolitica, senza fini di lucro, fondata il 27 febbraio 1951 in Legnano. La Famiglia Legnanese opera in Legnano ed ha al centro dei propri principi ispiratori i valori cristiani, della famiglia e della socialità rivolta a favore del prossimo. Costituisce un club di ritrovo e con il proprio operato esalta spirito, opere e tradizioni legnanesi, promuove manifestazioni culturali, artistiche, turistiche, storiche e ricreative. Ha anche una sua Fondazione che distribuisce ogni anno borse di studio e un proprio organo di stampa, “La Martinella”, mensile di informazione e cultura. Affiliati alla Famiglia Legnanese sono il gruppo scacchi, il gruppo fotografico, gli amici del museo, il gruppo ricamo, l’artistica legnanese, il gruppo filatelico, il gruppo giovani famiglia legnanese, l’associazione periti industriali Legnano, l’associazione borsisti fondazione famiglia legnanese.